Noi non siamo l'Ucraina. L'Europa occidentale non è l'Ucraina. Una donna a seno nudo lascia indifferenti. Eppure, Francoforte e Parigi sono state teatro delle ultime irruzioni delle Femen, che hanno interrotto, rispettivamente, i discorsi del presidente della Bce, Mario Draghi, e della leader del Front National, Marine Le Pen. Cosa vogliono? Portare all'attenzione il movimento femminista ucraino, smuovendo le coscienze delle donne autoctone, inculcando loro la consapevolezza che, da oggetto nelle mani del maschio o del turismo sessuale, possono diventare soggetto pensante e rispettato. E per farlo è necessario denudarsi, perché è l'unico modo per suscitare interesse. Fini nobili, niente da dire, ma se le stime risalenti all'anno scorso parlano di una flessione del traffico di esseri umani e tratta delle bianche a fini erotici, è perché i governi nazionali si sono adoperati per una maggiore informazione sui rischi che si corrono ad accettare proposte allettanti da sconosciuti che promettono l'eldorado. Detto ciò, ha senso mostrarsi a seno nudo per combattere consuetudini che come premessa hanno il denudarsi? L'equazione sarebbe: esigo rispetto dagli uomini, per questo mi spoglio. Il maschio oppressore mi sfrutta e io mi mostro nuda, così non gli faccio nemmeno perdere tempo per togliermi l'abito. O in Ucraina lo fanno vestiti?
Ma come vivono le Femen, dal momento che sono schedate nel Paese di origine ed alcune di loro anche allontanate dalle famiglie? Da un'inchiesta condotta dalla giornalista Daryna Chyzh sul canale 1+1, risulta che le attiviste percepirebbero mille euro al mese più le spese di vitto, alloggio, cura personale e trucco, soprattutto per le manifestazioni all'estero. Le dipendenti degli uffici coordinativi di Kiev percepirebbero, invece, duemilacinquecento euro. Essendo un'organizzazione non governativa e semiperseguitata, finanziata da piccoli volontari, in molti si sono chiesti come faccia a pagare stipendi che valgono cinque volte il salario medio di un lavoratore ucraino. Per questo documentario la Chyzh è stata anche denunciata.
Tornando ai metodi, alcune delle fondatrici hanno precisato che le nuove adepte vengono formate moralmente e fisicamente, perché spesso devono affrontare le forze dell'ordine e devono essere pronte a scappare. Il fatto che siano nude le facilita, in quanto i servizi di sicurezza hanno la certezza che non sono armate. Va detto che l'allenamento fisico non guasta. Le prime Femen non erano proprio delle maggiorate. Le militanti di ultima generazione, invece… Del resto, anche l'occhio vuole la sua parte.