Fidanzate e interessi post 2.0

A sin. IL CAST DELLA COMMEDIA e a destta ANGELA MELILLO

Quanti drammi si nascondono dietro un sorriso? Quante miserie umane si consumano sotto lo sguardo ignaro di parenti, amici e conoscenti? E' il messaggio che vuole lanciare Piero Moriconi con la commedia Una fidanzata per papà, di scena al teatro Tirso de molina di Roma fino al 30 ottobre.

Tra bugie, intrighi e colpi di scena, la pièce tiene desta l'attenzione dello spettatore, grazie anche a un cast di tutto rispetto, che vede nelle protagoniste femminili, Angela Melillo e Sandra Milo, il ripetersi di un cliché caro ai commediografi: bionda, avvvenente, imprevedibile.

La comicità fa da sfondo a piaghe sociali scottanti e attuali, quali la dipendenza dal gioco, la violenza sulle donne, l'estorsione, la discriminazione sessuale. La verità fa luce su un sommerso di omertà, che altro non è se non il reiterarsi di una parabola discendente che tocca la società a tutti i livelli, ma che l'autore non giudica irreversibile.

C'è chi fa i conti con la propria coscienza, c'è chi ha ancora il coraggio di chiedere scusa, c'è chi riconosce i propri errori. Insomma, non tutto è perduto. E' lo spettacolo della vita, con i suoi alti e bassi e con i suoi imprevisti, a dettare le regole in una comunità sempre connessa, dove anche la scelta dell'amore passa per la rete. Ma quando dalla realtà 2.0 si arriva all'intimità di un appartamento, il bluff virttuale assume contorni veri, tangibili. Il "gioco delle parti" si svela, con buona pace di tutti, pubblico compreso.